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Cos’è e come funziona Netflix

da 25 Mar 2020Culture, Presente1 commento

Il 29 Agosto 1997, in California, precisamente a Scotts Valley nella contea di Santa Cruz, Reed Hastings e Marc Randolph fondano quella che è, ad oggi, la più famosa piattaforma digitale di distribuzione cinematografica e televisiva in streaming: Netflix. Nata originariamente come attività di noleggio DVD, nel 2008 l’azienda attiva un servizio di streaming online on demand, accessibile tramite un apposito abbonamento, che diventa presto il suo campo d’attività principale. Questo abbonamento garantisce servizi streaming per film e telefilm acquisiti da altre case di produzione o addirittura, dal 2013, “originali Netflix”.

Con l’uscita di House of Cards nel 2013, regia di David Fincher e interpretato da un acclamatissimo e controverso Kevin Spacey, Netflix lancia infatti il suo primo di molteplici prodotti. Sono diversi gli autori che scelgono il colosso dello streaming come distributore per i propri film. Nel 2018 Alfonso Cuarón sceglie proprio Netflix come piattaforma di rilascio del film “Roma”, pellicola che successivamente riceverà molti riconoscimenti internazionali tra cui 3 Oscar, un Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia e 2 Golden Globes. Ma poi anche i fratelli Cohen (“La ballata di Buster Scrugs”, 2018), Alessio Cremonini (“Sulla mia pelle”, 2018) e addirittura Martin Scorsese con il suo primo film originale Netflix “The Irishman”(2019), candidato a 10 nomination agli Oscar 2020.

Il meglio però deve ancora venire. Netflix ha molti film, ma la sua punta di diamante è sicuramente la vastissima collezione di serie-tv. Avendo sede a Los Gatos, California, ma anche nei Paesi Bassi, Brasile, India, Giappone, Corea del Sud e fra poco anche in Italia, Netflix può vantare una multietnicità di series che gli garantiscono versatilità in svariatissimi generi, comodamente suddivisi nella schermata home.

Ecco alcune delle più acclamate e votate serie Netflix dagli abbonati: “Stranger Things” (horror, fantascienza), ovviamente, ma anche “The Crown”, di genere storico-biografico, o “Mindhunter”, un thriller psicologico. Non mancano anche teen drama con sprazzi di commedia come “La casa di carta” o “Sex education”. Buona l’offerta anche per quanto riguarda l’animazione “adulta” con “Bojack Horseman” e “Rick e Morty”. Fra le serie di produzione italiana troviamo invece “Suburra” e la nuova “Luna Nera”.

Netflix contiene inoltre una vasta scelta di documentari biografici e talk show, come ad esempio “Non c’è bisogno di presentazioni – con David Letterman” in cui lo storico presentatore americano si cimenta in singolari interviste con personaggi fuori dal comune, dall’ex presidente Barack Obama al famoso attore George Clooney, dal premio Nobel per la pace Malala Yousafzai al personaggio di spicco della “East coast”, il rapper Jay-Z.

Ma come funziona Netflix? Si può immaginare Netflix come se fosse diviso in tre parti:

  • Il client
  • Il backend
  • La Content Delivery Network

Il client è l’interfaccia utente presente su qualsiasi dispositivo utilizzato per consultare gli articoli Netflix. Netflix ha il controllo su ogni singolo client per ogni singolo dispositivo. Tutto quello che accade prima di premere il tasto play ha luogo nel backend, il dietro le quinte, che opera in AWS (Amazon Web Services, la piattaforma cloud più completa e utilizzata del mondo, che offre più di 175 servizi completi da data center a livello globale). Questo include aspetti come quello di preparare tutti i video in arrivo e gestire provenienti da tutte le app, siti web e altri dispositivi. Dopo aver premuto il tasto play la gestione passa a Open Connect, che archivia tutti i video Netflix in diversi luoghi geografici del mondo.

Parlando di cifre: Netflix ha pubblicato circa 126 serie o film originali nel 2016, più di qualsiasi altro network o canale via cavo. Ad Aprile 2018 Netflix raggiunge i 125 milioni di utenti abbonati in tutto il mondo, di cui 57 milioni solo negli Stati Uniti. In borsa il suo valore supera i 150 miliardi di dollari. Il servizio è disponibile in tutti gli stati del mondo esclusi Cina, Corea del Nord, Crimea e Siria.

Insomma, si può dire che Netflix sia al comando del dominio streaming mondiale, affiancato però da altre piattaforme come Amazon Video (di proprietà di quella stessa Amazon che paradossalmente gestisce, come abbiamo visto, parte del servizio Netflix), HBO e la nuovissima piattaforma Disney+, appena lanciata in Italia questo 23 marzo.

Brando Paoli.

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1 commento

  1. Jams

    Meilleur film de la classe d’intrigue de l’année

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