Da piccola avevo paura del buio.
Ricordo che litigavo con mia sorella, perché quando dormivano in stanza insieme, lei voleva il buio più totale e io sempre una lampadina accesa.
Ne ero terrorizzata, perché una volta sdraiata a letto, a occhi chiusi, quando andavo a riaprirli non vedevo nulla, mi sentivo come cieca.
Ora di tempo ne è passato, di cose ne sono successe, e la paura del buio è come svanita. Quando mi sdraio al buio e apro gli occhi, mi fanno compagnia i pensieri, mi sento al sicuro al buio, posso piangere in silenzio e nessuno mi vede, mi sento come protetta.
Me lo gusto questo buio.
Mi piace abituare l’occhio a questo mondo più scuro, più mio, mi piace scoprire mano mano le cose.
Sapete no.. Quando si è al buio e si aprono gli occhi non si vede nulla, poi pian piano si comincia a intravedere cosa c’è intorno a noi, fino ad abituarci e vedere tutto chiaramente.
A mio parere chi odia il buio è terrorizzato dalla paura stessa di non avere tutto pronto davanti a sé, l’impazienza di dover avere tutto chiaro quando lo si vuole; è la fatica di dover abituare l’occhio e la mente che non lascia tranquilli.
Crescendo il mio pensiero è cambiato e ho scoperto che non c’è niente di più bello che stare al buio e lasciar andare la mente, far scorrere i pensieri.
Abbiamo così tanta paura di ascoltare le nostre domande!
Non vogliamo ascoltarle perché spesso non sappiamo trovare risposte, ma ci sono momenti in cui i pensieri sono troppi e si accavallano.
A voi succede mai? Quali sono i momenti in cui pensate di più?
A me succede quando salgo in moto.
Salgo in moto e sarà la velocità, i paesaggi suggestivi, sentirsi scorrere il vento addosso, non so di preciso cosa sia, ma so che non penso a trovare risposte, penso e basta; lascio viaggiare la mente, come se tutto potesse rimanere lì chiuso al sicuro dentro quel casco.
Sono a letto, al buio, il volto illuminato dal mio cellulare. E sono qui a scrivervi, perché, in questo preciso istante, la mia mente stava viaggiando tra mille pensieri e ho pensato a quanto tutti noi spesso tratteniamo i nostri viaggi mentali, soprattutto quelli prima di dormire.
Mi chiedo spesso perché la maggior parte di noi la notte viaggi con la mente, la risposta che posso trovare ora è che sarà il buio che ci spinge a viaggiare.
Il buio.. così nemico e spaventoso per alcuni, così amico e rassicurante per altri..
Camilla Arbore
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