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Inciso il tuo nome

da 23 Mar 2022Culture, In primo piano0 commenti

Quel giorno me lo ricordo. Mi sono alzata da tavola e sono andata in sala da pranzo: avevo bisogno del tuo affetto. 

Vedendoti sulla sedia bianca ti ho abbracciata e una lacrima mi è scesa sul viso. Non so per quale motivo immaginavo il giorno in cui te ne saresti andata: non pensavo che avrei predetto ciò che sarebbe accaduto la settimana successiva.  

Ora ho al collo una lunga collana con inciso il tuo nome. Mi fa sentire più vicina la tua presenza, come se mi fossi accanto. L’ho fatta fare questa estate in Sardegna perché volevo qualcosa che avrei potuto portare sempre con me, anche se la indosso principalmente per le ‘occasioni’, come portafortuna.

Vicino al mio letto c’è un comodino e sopra ho la tua foto. Non mi mette angoscia o tristezza, fa lo stesso effetto del ciondolo: mi sento meglio. In Svizzera ho comprato una pinza portafoto, già immaginando che vi avrei messo la tua.

Marzo è un mese speciale per me, specialmente quest’anno. Non mi aspetto nulla, spero solo di essere tanto felice. Penso di meritarmelo. 

Tra pochi giorni è il mio compleanno, lo sai? Compio 18 anni. Stiamo preparando una festa per la sera stessa. Ho comprato il vestito e le scarpe; mi piacciono tanto. Se ci fossi stata sicuramente te li avrei fatti vedere mentre tu stavi sdraiata sul mio letto.

L’ultimo compleanno passato insieme è quello dei miei sedici anni: hai aspettato la mezzanotte con me. 

Gli altri due gatti stanno bene, mi regalano tanto affetto.

Leiva ormai sta sempre in camera mia e mi fa molta compagnia. Ora sicuramente è più tranquilla, non ha il terrore che qualcuno da dietro la possa attaccare.

Un anno e tre mesi senza di te. Ci sono alcuni giorni in cui mi manchi di più e torno indietro nel tempo ripercorrendo i tuoi ultimi giorni passati interamente insieme. 

Come in un film dove il regista, per far capire il perchè dello stato d’animo dell’attore, utilizza il ‘flashback’ allo scopo di far vivere allo spettatore ciò che lui ha vissuto. 

Alcuni giorni invece mi capita di non pensarti e a quel punto rifletto sul motivo. Semplicemente, come tutti gli episodi tristi che capitano nella vita, me ne sono fatta una ragione e sono andata avanti. Ma dentro di me, ci sei sempre.

So che non mi dimenticherai mai, non lo farò neanche io.

Ti voglio tanto bene

– Ginevra

Maria Ginevra Cialfi

Maria Ginevra Cialfi

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