Ammazzacaffè
Scriviamo cose, intervistiamo gente

Balenciaga: lo scandalo e Kim Kardashian

da 16 Gen 2023Presente0 commenti

Kim Kardashian, star del reality “The Kardashians”, e la lussuosa casa di moda spagnola Balenciaga hanno un rapporto quasi “amichevole e affettivo”, se così si può definire, nato inizialmente grazie al suo ex marito Kanye West. Ma sul finire del 2022 è successo qualcosa che potrebbe aver fatto vacillare questa amicizia.

Questo novembre Balenciaga ha lanciato una campagna pubblicitaria per la linea Objects, che ritrae bambini che tengono orsacchiotti con imbracature e costumi da bondage (anche gli accessori BDSM erano in passerella alla fashion week di Parigi). Le critiche contro le immagini sono arrivate rapidamente, con l’hashtag #cancelBalenciaga di tendenza su Twitter e TikTok e molti che hanno accusato il marchio e il suo direttore creativo, Demna, di condonare la pedofilia e lo sfruttamento dei bambini.

In un’altra campagna, una borsa della collaborazione della casa di moda con Adidas è stata fotografata sopra copie di quelli che sembrano essere documenti del caso della Corte Suprema degli Stati Uniti contro Williams, una sentenza che ha confermato il PROTECT Act e ha aumentato protezioni federali contro la pornografia infantile. Entrambe le campagne sono diventate rapidamente un argomento di discussione e hanno scatenato teorie del complotto.

A causa di ciò, Kim Kardashian ha rifiutato un’offerta per la campagna Balenciaga del 2023 dopo aver annunciato che stava “rivalutando” la sua collaborazione con la casa di moda durante lo scandalo pubblicitario BDSM.

Secondo TMZ, il marchio si sarebbe rivolto a Kim K. con l’offerta prima che uscissero le immagini controverse, ma lei ha rifiutato il lavoro poco dopo l’inizio delle proteste. La star, 42 anni, ha anche scartato numerosi abiti Balenciaga che aveva intenzione di indossare per i prossimi eventi, e ha già contattato altri designer per vestirla. La decisione di Kim K. di abbandonare la campagna è arrivata pochi giorni prima che denunciasse il marchio, dicendo che era “scossa dalle immagini inquietanti”.

“Sono stata in silenzio negli ultimi giorni, non perché non fossi disgustata e indignata dalle recenti campagne di Balenciaga, ma perché volevo un’opportunità per parlare con il loro team per capire io stessa come è potuto accadere” Kim K. ha twittato. “Essendo una madre di quattro figli, sono stata scossa dalle immagini inquietanti. La sicurezza dei bambini deve essere tenuta con la massima considerazione e qualsiasi tentativo di normalizzare gli abusi su minori di qualsiasi tipo non dovrebbe avere posto nella nostra società, punto”.

La star di “The Kardashians”, che ha posato per diverse campagne di Balenciaga e ha partecipato alla sua sfilata, ha continuato dicendo di star “rivalutando” il suo rapporto con il marchio, e adesso sembra averlo interrotto completamente. Ma credo che, nonostante lo scandalo e i suoi commenti indignati, sia alquanto difficile che chiuda del tutto ogni tipo di rapporto con Balenciaga.

Nonostante abbia ricevuto un contraccolpo per non aver chiamato prima il marchio, le fonti hanno detto a TMZ che la fondatrice di Skims (brand di Kim Kardashian) non ha attualmente un contratto con la casa di moda. Anche molte altre celebrità, tra cui la sorella di Kim K., Kylie Jenner, si sono espresse contro il marchio di lusso.

Dal momento dello scandalo, Balenciaga si è scusato due volte e ha ritirato le immagini fastidiose. “Vorremmo affrontare le polemiche che circondano le nostre recenti campagne pubblicitarie. Condanniamo fermamente gli abusi sui minori; non è mai stata nostra intenzione includerlo nella nostra narrativa”, si legge nella dichiarazione di Instagram del marchio.

La casa di moda da allora ha presentato 25 milioni di dollari di querela contro la “terza parte” che ha creato le immagini per “negligenza sconsiderata”. A mio parere è abbastanza assurdo che Balenciaga abbia fatto una querela contro la “terza parte”, come se non avessero idea di quali sarebbero state le immagini e non avessero creato loro stessi certi design.

Ma queste cose, si sa, vengono dimenticate velocemente e coperte con eventi di maggiore importanza o creando altri scandali, anche non veri, solo per sistemare la situazione e mantenere una buona reputazione. In questa parte del mondo della moda tutto ciò che conta purtroppo sono soldi e fama.

Marzia Panarello

Marzia Panarello

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ammazzacaffè è un laboratorio di comunicazione digitale che unisce studenti da tutta Italia in uno luogo virtuale dove scoprire, discutere e condividere informazione con uno sguardo sul presente dal futuro.

Altri articoli