Li guardo mentre pitturano. Li guardo mentre si sporcano a vicenda con i pennelli. Ridono. Si divertono, ma allo stesso tempo cercano di essere precisi nel dipingere. Perché in fondo ci tengono, perché in fondo questa è una seconda casa.
Questa è la nostra redazione.
Sono diversi anni ormai che la redazione del blog Ammazzacaffè è insieme.
In molti sono passati di qui: c’è chi non si è proprio lasciato coinvolgere, perché in fin dei conti non possiamo piacere a tutti; c’è chi ci ha messo tutta la buona volontà, ma ha capito che non era questo il suo posto; altri che dopo un po’ si sono persi, ma poi hanno ritrovato la strada di casa.
Ci sono ragazzi che l’anno prossimo non saranno più a scuola, ma sappiamo che non riusciranno a lasciare questa famiglia.
Abbiamo dato tutti noi stessi in questi anni, partendo da un nulla e arrivando a tutto ciò.
Un tutto che può essere racchiuso in una semplicissima frase: “le chiavi dell’aula le metto insieme a quelle di casa?”
Una semplice frase che, diciamolo, fa un certo effetto sentire, e, mentre sono qui in disparte a guardarli pitturare, per l’emozione due brividi vengono!
E ci si sente ripagati di tutta la fatica, di tutte le giornate passate a girovagare per la scuola, in cerca di un’aula per la nostra riunione settimanale.
Nonostante tutto, però, siamo andati avanti, insieme, (e questo grazie anche alla nostra preside Carolina Guardiani, che ci ha sempre sostenuto, e alla fantastica Prof.ssa Veronica Giannini, che ha reso tutto questo possibile indirizzandoci e seguendoci in ogni scelta). Ora ci stiamo finalmente creando il nostro spazio, dove sentirci come a casa nostra, sdraiarci su divani o pouf, questo è ancora da decidere, (e non sui banchi, come prima), dove avere un nostro computer, una nostra scrivania, un armadio per le nostre cose e una chiave ciascuno.
Camilla Arbore
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